Tre domande fondamentali per il tuo e-commerce
Avere un e-commerce non vuol dire soltanto vendere qualche prodotto online in modo facile e veloce, al contrario significa grande impegno e dedizione, costanza, pazienza e investimento per ottenere un risultato quanto meno soddisfacente. Ci sono tre importanti domande a cui devi essere in grado di rispondere con tranquillità in modo da rispecchiare gli obiettivi che il tuo negozio online deve raggiungere.
Vediamole insieme:
1. Tu sei capace di acquistare nel tuo e-commerce?
Già, sembra una cosa assurda, ma a volte si rischia di incorrere in alcuni errori veramente banali che possono compromettere la credibilità e la funzionalità del tuo sito.
Hai mai provato a fare tu stesso un acquisto (anche piccolo) di un prodotto? Hai mai provato a mettere l’articolo nel carrello, visualizzare il totale del tuo ordine, scegliere la destinazione e la modalità di pagamento, concluderlo con successo e senza strani intoppi?
Se la risposta è Si, benissimo sei sulla strada giusta.
Se la risposta è No, allora ti consiglio di farlo.
Anzi, puoi fare anche di più: prendi il tuo parente più prossimo (fratello, zio, marito, madre ecc..) e chiedigli di fare un acquisto sul tuo sito. Se lui riesce a fare tutto da solo senza il tuo aiuto, comprendendo dall’inizio alla fine quello che sta facendo, ottimo. Se comincia a farti domande del tipo <<e adesso cosa succede?>>, <<cosa devo fare?>> è meglio che ricontrolli il percorso di acquisto.
Questa è la domanda base dunque, l’obiettivo di un e-commerce è VENDERE, se uno non è in grado facilmente di acquistare, stai certo che perderai diversi potenziali clienti.
2. A chi interessa?
Ad ogni sito equivale un pubblico di riferimento.
A chi ti stai rivolgendo? Qual’è il tuo target?
Dato il boom di blog, siti, e-commerce che sta spopolando il web, il mio consiglio è quello di puntare su un ristretto numero di utenti interessati ai tuoi prodotti e servizi. Ecco che quindi vendere sedie per la casa ecologiche, può essere una soluzione ottimale rispetto ad un e-commerce che vende arredamento in generale, sia moderno che classico. Più specifici siamo, più ci dimostriamo competenti per quel determinato argomento, e meglio è.
Questo è anche un modo per differenziarci dai nostri concorrenti ovviamente, cerchiamo di mostrare agli utenti la nostra competenza e professionalità per far crescere il nostro business.
3. Cos’ha il mio cliente da guadagnarci?
E qua, si potrebbe scrivere un poema. Dobbiamo eccellere in qualcosa, dobbiamo puntare su un elemento così importante e strategico da far si che i nostri clienti acquisteranno anche solo per questo.
Per esempio puntare sulla comunicazione in tempo reale, offrire quindi un servizio online di comunicazione attivo 24 ore su 24. Oppure sulle spese di spedizione bassissime o addirittura nulle, o ancora sulla velocità di spedizione: <<in meno di 10 ore vi arriva la merce sulla soglia di casa, altrimenti sarete rimborsati>>.
Insomma, potete essere da 7 per la navigabilità, l’estetica o le informazioni, ma se siete da 10 in una sola di queste cose che magari manca al vostro concorrente, sarete sempre un passo avanti.
Credo che queste siano le tre domande base che dobbiamo considerare quando abbiamo un e-commerce. A queste poi è importante considerarne altre come navigabilità, informazioni della scheda prodotto, immagini, coupon, social media ecc… ma non li vedremo in questa sede 🙂
Per il momento vi lascio un ottimo post per approfondire l’argomento, relativo ad un sondaggio sugli e-commerce per capire quanto, come e perché le persone decidono o meno di acquistare online.
Per saperne di più: L’Ecommerce secondo voi.
Alla prossima 🙂
Ciao Martina 🙂
ottimo articolo. L’importanza dello studio del target è alla base di tutto. Qualsiasi strategia si vuole applicare, deve essere preceduta da una fase di analisi per capire chi è il target a cui riferirsi.
Grazie mille Michele per il tuo commento! Ovviamente concordo con te, in linea con quanto ho scritto nell’articolo 🙂 Ottimizzare la propria strategia mettendosi nei panni del proprio cliente di riferimento, spiccando tra la massa.